in viaggio verso Carpi
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6w_N0NImZGHF7aW8Iq513XBk-_xlKNat6uUERgo6RSey_ItOY9fHCz0l7Wi_ZIMF1e3_rk7jQHBBKfL9GgzGYGkhSi0S06oZ7dpC9I6tZoa1opMcKMSdLLRx12NVQFgTu5VDrTvlPV8uf/s320/PB120020.jpg)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3deeI_XNCAGU27Ec2KNRkaP1o_w6FYmOJ1DWxkwXRBxji_IjNHxzSJ9_Pv8pwhMXZ8f0XKm7HE46K_6GB647nkGT1XkUt5B_HK7bfQ1sPkQl9Z0L2aVC7AjB0A5golv_pHIqzSDqSLfwm/s320/PB120026.jpg)
Irene Priolo, sindaco di Calderara di Reno,
incontra i ragazzi prima della visita
all'ex-campo di concentramento
incontra i ragazzi prima della visita
all'ex-campo di concentramento
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguxmx46aKDCs7rxjrAD5C7PjuOEUCbQYRyUl9zdM89_2LBS4Enen6W0tk110pkmz-eHRsX6EJVG7JYFTNgfOs6pLHH5Pi-dvNCp8sPee-GHD_X-BgoP0CG6PrjL464SeR_-LrIQWwbqKiG/s320/PB120034.jpg)
Il museo del Deportato di Carpi è un ambiente di grande tensione emotiva, un impatto che riporta alle dolorose esperienze vissute dai deportati durante i regimi fascista e nazista.
La violenza e l’odio presenti nei lager nazifascisti si riflettono negli ambienti semideserti.
Le scritte e le opere d’arte sono il vero contenuto del museo. Pochi sono gli oggetti esposti e questo vuoto dello spazio museale riproduce l'assenza che regnava nelle anime dei deportati : assenza di cibo, acqua, vestiario, ma soprattutto assenza completa di umanità.
Le frasi significative, incise sulle pareti delle 13 sale, sono state scelte tra alcune lettere di uomini che hanno vissuto in prima persona la terribile esperienza nei campi di concentramento e sterminio.
Il museo contiene anche molte opere d’arte firmate da artisti come Picasso, Cagli, Guttuso.
La disperazione e la rassegnazione sono i temi ricorrenti delle incisioni.
Un'esperienza che aiuterà i ragazzi a comprendere meglio e più profondamente il significato della Deportazione.
La violenza e l’odio presenti nei lager nazifascisti si riflettono negli ambienti semideserti.
Le scritte e le opere d’arte sono il vero contenuto del museo. Pochi sono gli oggetti esposti e questo vuoto dello spazio museale riproduce l'assenza che regnava nelle anime dei deportati : assenza di cibo, acqua, vestiario, ma soprattutto assenza completa di umanità.
Le frasi significative, incise sulle pareti delle 13 sale, sono state scelte tra alcune lettere di uomini che hanno vissuto in prima persona la terribile esperienza nei campi di concentramento e sterminio.
Il museo contiene anche molte opere d’arte firmate da artisti come Picasso, Cagli, Guttuso.
La disperazione e la rassegnazione sono i temi ricorrenti delle incisioni.
Un'esperienza che aiuterà i ragazzi a comprendere meglio e più profondamente il significato della Deportazione.
Nessun commento:
Posta un commento